Alla latteria di Coi nel 1983

Note: Parte dello stampo in legno per la confezione dei pezzi di burro. Da esso, che riporta la piacevole immagine di una mucca, abbiamo l’indicazione completa del nome della latteria: Latteria S[ociale di] Coi al Pelmo.

Note: Giovanni Rizzardini Cani (cioè dei discendenti da un Lucano o Lugano), detto Gianin, intento a falciare. Sullo sfondo la chiesa di San Pellegrinoi e le cime del monte San Sebastiano.

Note: Giovanni Rizzardini s’è caricato del pesante fascio o cól di fieno. Sullo sfondo uno scorcio di Brusadaz; bellissimo il verde dei prati di allora, mentre adesso il bosco s’è avvicinato di molto alle case.

Note: Giovanni Rizzardini intento alla mungitura, con serietà e dignità.

Note: Particolarmente interessanti questi vecchi stampi! Questo, ad esempio, riporta, pur rovinato, un’interessante immagina della vecchia latteria. Si veda poi lo stampo seguente… E pensare che questa immagine era incisa sul burro, come bellezza di un alimento che ben presto sarebbe stato consumato; questo è il vero amore per quello che si fa e alla vita!

***